Profili Instagram protetti da polizze specifiche, pensate per tutelare dal furto di identità. Ecco in quale direzione si muove il settore assicurativo nell'era del metaverso.
Profilo Instagram hackerato? Arriva l'assicurazione
Sono in costante aumento i casi di furti di account social, in particolare di profili Instagram, con utenti che, magari a seguito dell'apertura incauta di un messaggio, non sono più riusciti ad accedere al proprio account. Con conseguente furto di identità, immagini e informazioni. Nei casi peggiori le immagini rubate vengono poi utilizzati su siti di incontri, in altri gli account vengono utilizzati per divulgare promozioni su facili guadagni. E se all'inizio ad essere colpiti erano soprattutto influencer e vip, adesso sempre più la questione riguarda profili comuni, anche aziendali. Attraverso tecniche di fatto relativamente semplici, con qualche link da cliccare normalmente inviato tramite profili conosciuti e già hackerati, l'account bloccato diventa anche fonte di guadagno diretta perché in molti casi i criminali informatici chiedono il pagamento di una somma per restituire l'accesso al proprio profilo, una versione del classico ransomware, di fatto. Quando l'account rubato è aziendale i rischi aumentano con potenziali ingenti danni alla reputazione.
Gli esperti del settore sono da tempo alla ricerca di modalità e soluzioni per arginare l'impatto dei crescenti rischi informatici e da Israele arriva l'idea di una start-up, rivolta proprio a chi utilizza Instagram a scopi professionali. Si tratta di una vera e propria assicurazione che riconosce un rimborso giornaliero a coloro che si sono visti hackerare il profilo, in un sistema del tutto simile a quello assicurativo classico. Non arrivando tempestive soluzioni dai proprietari dei vari social network, che al contrario mostrano spesso una certa inefficienza nel fornire assistenza, Notch (questo il nome della start-up, ha pensato di fornire accanto al servizio di recupero rapido dell'account rubato, delle soluzioni specifiche per ogni tipologia di profilo, che tengono conto del numero dei followers, dei post mensili e di quelli sponsorizzati.
I costi pensati dalla strat-up si rivelano decisamente accessibili, partono infatti da 7 €, grazie all'elevata personalizzazione proposta. Ma in caso di blocco dell'account la cifra giornaliera rimborsata può anche superare i 200 € al giorno, per un massimo di 90 giorni. Un'ottima soluzione, soprattutto per chi lavora con i social.
Mantenere sicuro il più possibile il proprio profilo Instagram, soprattutto se aziendale, è una cosa fondamentale, assicurazione o meno. Lo stesso social offre il security checkup e l'autenticazione a due fattori per contribuire ad una maggiore sicurezza. Massima attenzione hai link e ai messaggi ricevuti. Le tecniche utilizzate dagli hacker sono infatti quelle di phishing, nelle quali invitano l'utente a cliccare su appositi link per carpire i dati di accesso. Per ottenere maggior successo vengono utilizzati profili o email conosciute, anch'essi hackerati, per far leva sull'effetto fiducia e indurre ad eseguire l'azione richiesta. Ma se dovesse accadere comunque di cadere nella trappola, occorre segnalare il fatto e ovviamente contattare le autorità competenti per ogni tutela.
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